NUOVI MUTAMENTI

NUOVI MUTAMENTI

di

Alfredo Di Prinìo

alle spalle, finalmente. i travagli e le sofferte tensioni addebitabili all’era dei Pesci.

l.’uomo, non è riuscito, ad oggi, a darsi una risposta eloquente in merito alle tre domande di base: “Ci siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo? Forse, è proprio la volontà degli stessi “creatori” ad impedire all’uomo di pervenire a questo stadio di co nocenza: ciò gli consentirebbe la conquista di quel livello di potere che essi stessi.

L’uomo attraverso errori innumerevoli, si è visto costretto a vivere, pagando di persona, tutte le fasi della sua crescita interiore, cercando, tra l’altro, di attenersi a quelle regole del vivere la sua realtà individuale in un contesto sociale in continua evoluzione.

Così, attraverso un cammino ricco di ostacoli, di secolo in secolo, è pervenuto al terzo grado della propria scala evolutiva: la Maestria! Ciò, non significa che sia già un maestro, 111a virtualmente questo grado è il giusto premio dei tanti sacrifici vissuti.

In aiuto. però. interviene il segno zodiacale dell’Acquario. con le sue emanazioni, e con le effu sioni alchemiche trasnu.lt-atorie.

 Il “caos”. e con esso i rumori che si accompagnano ai problemi che attingono l’immunità, presto scompariranno come nebbia al sole.

L’uomo, tino ad ora, mancandogli le opportune informazioni, ha dovuto formulare atti di fede per colmare le lacune della sua memoria genetica. Oggi, però, qualcosa si è risvegliato in lui. Non si accontenta più di accomodanti spiegazioni dogmatiche, anzi, si trasforma in un indagatore alla ricerca di appaganti risposte. Si rende conto, ad un • certo punto, di aver recuperato la vista e di poter camminare da solo, senza grucce, e da uomo libero. Volgendo lo sguardo al suo passato, s’accorge degli innumerevoli inganni, delle tante bugie, degli errori commessi per ascoltare chi, alimentando un assurdo sogno di salvezza – un miraggio irreale che non ha Inai salvato nessuno – aveva come scopo l’affermazione del proprio potere terreno.

Per fortuna sta nascendo un uomo nuovo, che parla d’Amore, di Giustizia, di Pace, non solo, ma anche di ecologia. di benessere sociale e che non vuole sentire parlare di guerre, di violenza, di morte, di malattie e di tutte le negatività che sono l’alimento principale dei mass-media. Quest’uomo nuovo, conscio di essere di passaggio su questo pianeta, avverte la nostalgia della Luce e dell’Armonia del suo luogo d’origine e incomincia a rendersi conto che la sua vera missione, all ‘insegna della Pace e dell’Amore, è di abbellire e migliorare il mondo di quaggiù, per renderlo simile a quello di lassù (Tavola di Shneraldo di Errnete Trismegisto).

Tre energie si attiveranno su questo pianeta, lo inonderanno di Luce, e sarà la fine definitiva del “buio”. Queste eneroie corrispondono a tre colori: blu-violelto, giallo e rosso.

Il primo, attivando i centri della testa, corrisponde come Ente Spirituale a Metraton e al fuoco di Philo, il Padre.

Il secondo colore, il rosso. attiverà le forze sessuali e corrisponde conie Ente Spirituale a Michael e alle forze dell’Eros, essendo il Figlio, la manifestazione.

Il terzo colore, il giallo, attiverà il plesso solare e corrisponde a Melchisedeq. Questo Ente, riunisce in sé le altre due manifestazioni formando una triade di forze dorate chiamata Agape o Spirito Santo.

Il giorno iniziale di questo evento unico ed assoluto, fissato sin dall’inizio dei tempi, è il 9-9.1999: data del Jubileum di Luce e Amore per tutta l’umanità.

Sul nostro pianeta esistono tre “centri di potere spirituale” che corrispondono a luoghi reali e concreti che si trovano nel nuovo mondo, nel cono sud dell’America Latina, precisamente nel bel mezzo delle pre-Ande, e le loro emanazioni di Luce corrispondono ai tre Enti già menzionati.

I loro noi sono: Erks, nella provincia di Cordoba (nel centro dell’Argentina), L’Aurora nella provincia di Salto in Uruguay e Miz-tli-tlan, in un luogo segreto del Perù, al limite della giungla. Questi tre luoghi, unitamente ad altri minori, si attiveranno come fari di Luce. Tutti i cuori s’infiammeranno, e per le coscienze, ormai risvegliate, inizierà il viaggio verso la Terra Promessa.

Questi luoghi, sostituiranno a quelli d’Oricnte, momentaneamente assopiti, dopo l’invasione cinese del Tibet.


Tra le catene montuose di questi “centri di potere spirituale”, paragonabili ai chacras del corpo umano, sono popolose città i cui abitanti lavorano da tempo per aiutarci a superare questo difficile passaggio esistenziale. Sebbene possa sembrare assurdo, questi esseri, maschili e femminili, sotto la guida di Melchisedeq, lavorano incessantemente alla realizzazione del Nuovo Mondo affinché la Luce Dorata dell’Energia Iniziatrice libererà l’uomo per inserirlo nuovamente dei cicli della Natura per poi proiettarlo verso la Grande Unità.

Sacerdoti e Sacerdotesse della novella Luce. saranno i demiurghi dell’Età dell’Oro di una nuova Terra. E nuovo sarà il cielo del Nuovo Mondo del rrerzo Millennio.

Coloro che hanno avvertito geneticamente questo richiamo, e sono tanti, fanno parte di questo progetto e si sono da tempo attivati.

Il Padre Melchisedeq, guiderà con amore i missionari di questa Era di Pace e di Giustizia e finalmente la terra si collocherà nell’Universo, insieme alle gerarchie galattiche, e l’Armonia regnerà

sovrana.

Questo scritto, che per taluni potrà sembrare assurdo, se non utopico, è l’anticipazione di quel che in un prossimo immediato futuro sarà realtà. Del resto, la storia degli uomini e ricca di profezie ignorate dalla maggior parte di essi.

Coloro che faranno parte di questa Aurora di Gioventù, saranno i benvenuti!

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