Fratello, tu crederai in Dio.
La Muratoria universale è credente in Dio
per tradizione e per storia.
Ma tu, Fratello,
crederai in Dio anche in nome di quel pensiero,
che liberamente professi.
Oltre tutte le filosofie,
è l’esistenza stessa del mondo
che porge alla Ragione
l‘unico dilemma di un Dio creatore o di un panteismo generico.
Ma a questa seconda alternativa
si ribella la individualità autonoma e inconfondibile
di ciascuno di noi, microcosmo psichico e fisico
compiuto e assoluto, fatalmente incomunicabile,
se non attraverso una fede trascendente e suprema,
dal mistero di una nascita inconsapevole
sino alla tragica subiettività della morte!
Perciò, Fratello, tu crederai in Dio,
creatore degli uomini e delle cose.
ANONIMO