Sua maestà l’Ulivo racconta
Sotto la scorza porto le ferite
che il tempo e l’uomo m’hanno sempre inferto,
come a sferzarmi, quasi fossi pigro.
Ma nei mie rami porto mille vite
e, nel ricordo, sempre ne ho sofferto:
braccia sudate e fronti in giù assopite.
Ho visto aridità nei campi e gente
col suo sudor bagnar la rossa terra
ed invocar la pioggia rinfrescante.
Da Foggia e lungo terra salentina
passar io vidi gente dei Messapi,
poi Greca, la Romana e Bizantina.
Io fui per loro esempio di fortezza
e a loro detti il succo del mio frutto:
il sacro mio elisir di giovinezza.
Atena, come linfa, in me fluisce
e i rami miei son simbolo di pace,
che con orgoglio ognuno poi esibisce.
Ricordo ancor chi scese dalle Murge
sedersi all’ombra dei miei rami antichi
e pregar Dio che a sera fosser vivi,
perché la guerra è cieca e non fa sconti
se gli anni sono verdi oppur cascanti
e tinge in rosso la già rossa terra.
Ho visto pure innamorati e amanti
nel farsi scudo al sole nei meriggi
sotto la chioma che orgoglioso ostento.
O uomo del Salento a terra rossa
che tardi a risanar Xylella amara
ti prego, non scavarmi anche la fossa !
LA MELAGRANA
Il melograno (Punica granatum, L.) è una pianta della famiglia delle Punicaceae (o Lythraceae secondo la classificazione APG), originario di una regione che va dall’Iran alla zona himalayana dell’India settentrionale.
E’ presente, sin dall’antichità, nel Caucaso e nell’intera zona mediterranea.
La caratteristica principale della melagrana è l’elevato contenuto di flavonoidi che lo rendono uno dei frutti più ricchi di antiossidanti che si trovano in natura.
I flavonoidi, infatti, sono sostanze altamente antiossidanti che contrastano i radicali liberi (responsabili non solo dell’invecchiamento ma anche di diverse malattie tra le quali i tumori), ritardano l’invecchiamento cellulare e svolgono una funzione protettiva sul cuore e sulle arterie.
Le melagrane sono anche ricche di sali minerali, in particolare di potassio (al primo posto), di fosforo, sodio e ferro, di vitamina C e vitamine del gruppo B ed A (in presenza minore), di fibre, zuccheri e ovviamente di acqua che rappresenta l’elemento principale.
Avendo un basso contenuto calorico, circa 63 calorie per 100 grammi di parte edibile, ed essendo ricco di acqua, la melagrana è un frutto molto consigliato nei soggetti che soffrono di diabete o che seguono una dieta dimagrante, sempre a patto che non se ne consumino più di due al giorno.
Il succo di melagrana
Il succo di melagrana si ottiene dai semi schiacciati. Questo succo è un vero e proprio concentrato di antiossidanti, infatti alcuni studi hanno dimostrato che il suo elevato contenuto di flavonoidi supera addirittura di tre volte quello del the verde e del vino rosso. Inoltre, un solo bicchiere di succo di melagrana contiene circa il 40% dei nostri bisogni giornalieri di vitamina C e, in aggiunta a questo, è ricco di potassio, vitamina A, E, e acido folico.
Per ottenere il succo, mettere i chicchi in un frullatore e centrifugarli.