LETTERA AD UN AMICO (SECONDA PARTE)

Lettera ad un amico

(seconda parte)

Carissimo Amico,

      può darsi che la mia lunga chiacchierata ti sia apparsa di una banalità sconcertante perché tu hai già assimilato e posto in essere nel tuo comportamento personale le regole che io cercavo di indicare come guida ad un certo modo di vivere. E se così fosse, non mi dispiacerebbe affatto, perché incontrandoti potrei riconoscerti “fratello” al primo incontro.

      Se però tu desiderassi conoscere più a fondo le motivazioni che hanno consentito a me di farmi inconsciamente interprete dei tuoi sentimenti, vorrei dirti che esiste la possibilità di  avere maggiori informazioni per dare risposte adeguate alla tua legittima curiosità.

      Esiste infatti in Italia una organizzazione pluricentenaria di carattere universale, che assomma nel proprio ambito le condizioni umane di cui ti ho parlato e che consente di riunire nelle sue Sedi uomini diversi,  desiderosi di conoscersi, di colloquiare tra loro e di organizzarsi per svolgere un’azione di progresso individuale e collettivo, cooperando per il bene comune, nel rispetto della legalità, alla luce del sole.

      Questa organizzazione è la MASSONERIA, nata nel secolo XVIII  e tuttora fiorente in vari Paesi del mondo.

      Essa racchiude in sé alcuni principi dell’Illuminismo storico che fu un movimento sorto contro l’oscurantismo medievale; accetta i concetti umanitari espressi dalla parte migliore della Rivoluzione Francese; raccoglie le massime ideali della Carboneria mazziniana; contrappone la luce della Ragione alla fede messianica del fanatismo religioso; propaga idee di libertà e di giustizia; discute e contrasta le cosiddette certezze dogmatiche della Chiesa. In sostanza il Massone rispetta le leggi dello Stato e la libera opinione degli altri, senza rinunciare alla libertà propria che considera come il bene supremo per il quale è pronto a lottare fino al sacrificio della vita.

      La Massoneria ha le sue sedi locali collegate con la sede centrale e svolge le sue riunioni aprendo e chiudendo i suoi “lavori” nelnome del “Grande Architetto dell’Universo” che é un astrazione simbolica di omaggio alla sapienza del Creatore del mondo. Nello svolgimento dei “lavori” la Massoneria rispetta i tre stadi che venivano anticamente praticati dai “liberi muratori” , e cioè: l’apprendistato, l’impegno nel mestiere acquisito, la capacità di insegnamento per i più predisposti.

      Possono aderire alla Massoneria gli uomini che abbiano compiuto la maggiore età e siano cittadini di specchiata onestà che godano dei diritti civili.

      L’appartenenza alla Massoneria comporta correttezza di azione ed elevatezza di pensiero, collaborazione leale verso i propri simili e spirito di solidarietà verso i Fratelli liberamente accettati.

      Amico carissimo, se mi hai seguito fin qui con attenzione e curiosità, ricorda che essere Massone significa anche possedere una fermezza di carattere che consenta di combattere e di resistere a forze politiche dittatoriali, di destra e di sinistra o comunque avversarie della libertà di pensiero, che volessero imporre le loro regole antidemocratiche per cupidigia di potere.

      Devi anche ricordare che la Massoneria in Italia rappresenta una forza minoritaria, invisa ai grandi schieramenti maggioritari che intendono imporre la loro potenza numerica per soffocare le libere idee di una “élite” qualificata che ispira le proprie azioni al progresso dell’umanità.

A .’. G .’. D .’. G .’. A .’. D .’. U .’.

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