LA TERNA DI FUOCO
La Terna di Fuoco è costituita da tre segni zodiacali analogicamente collegati ai seguenti dignitari:
— ARIETE: MAESTRO VENERABILE,
— LEONE: l° SORVEOLIANTE
— SAGITTARIO 2° SORVEGLIANTE.
MAESTRO VENERABILE
Il Maestro Venerabile dirige la Loggia. Corrisponde al Fuoco primo, allo “Iod” (prima lettera del tetragramma sacro inscritto nel Delta), al Fuoco creatore, al seme maschile senza il quale non esiste la vita e, analogicamente, non può esservi Loggia ne’ lavoro operativo.
Nel M. Ven. devono confluire tutte le energie della Loggia e a lui deve essere fornito tutto il “mangime” necessario per la produzione costante del Fuoco creatore e della Luce, la cui concretizzazione è evidente nelle cerimonie di Iniziazione e nello svolgimento dei lavori operativi veri e propri.
Insieme con il 1° e il 2° Sorvegliante, il M. Ven. provvede alla manifestazione unisona e costante del Fuoco nella sua triplice qualità fisica, animica e spirituale.
Benché il Fuoco primo di Ariete sia anche la qualità elementare ed energetica su cui devono lavorare gli Apprendisti (cfr. “Quaderno 2 – Il Lavoro Muratorio nei tre gradi”), la collocazione interiore del M. Ven. nei segno dell’Ariete non può apparire come una detrazione qualitativa. Si tratta, infatti,della prima qualità di tutti e 12 i segni e di tutta la Loggia: il M. Ven. rappresenta il Principio.
Se si tien conto della corrispondenza analogica del linguaggio alchemico tra la Loggia, l’Uomo e l’Athanor (cfr. anche “Quaderno 3 – il Gabinetto di Riflessione”). la Loggia può essere definita un “forno a riverbero” che occorre riscaldare “a giusto regime di Fuoco”.
Per ulteriori speculazioni, si tenga anche conto dei seguenti riferimenti:
● collocazione: Est (Oriente); nascita del Sole per illuminare la
Terra; equinozio di primavera punto gamma longitudine 0°-30°;
● qualità : Fuoco orimo di Ariete. segno cardinale. ● pianeti: Marte in domicilio diurno. Sole in esaltazio